MENU

“El Tren Popular de la Cultura”: quando Allende voleva portare l’arte in tutto il Cile

allende

Un bel progetto di crowdfunding per realizzare un documentario su un’iniziativa politica che era anche un sogno: portare la cultura a tutto il Cile con un treno

El Tren Popular de la Cultura è un film documentario che racconta la storia di un programma culturale del governo di Salvador Allende, presidente del Cile tra il 1970 e il 1973.

L’obbiettivo del treno era quello di portare la cultura più vicino a coloro che non vi avevano accesso. E così, ne febbraio del 1971, sessanta artisti viaggiarono in treno per oltre 1.000 chilometri a sud della capitale, portando l’arte e la cultura a persone che non vi avevano mai avuto accesso prima.

Formarono una vera e propria carovana di poeti, artisti popolari, cantanti, comici, attori e attrici e persino mimi, che si esibirono ogni giorno per i contadini di Linares o Chillán, i minatori di carbone di Lota, i lavoratori indigeni Mapuche, spinti dallo slogan: “L’arte deve raggiungere le persone”.

A quarantuno anni dal colpo di stato che segnò la fine del governo Allende, una giornalista cilena che vive in Spagna, Carolina Espinoza, ha deciso di raccontare questa storia pressoché dimenticata, perché esiste poca documentazione al riguardo. E ha lanciato un crowdfunding per finanziare il documentario che sta preparando e che punta non solo a recuperare il significato politico del programma culturale del governo Allende, Unidad Popular, ma anche a metterlo in collegamento con l’esperienza delle Missioni Pedagogiche della Seconda Repubblica spagnola, da cui è stato ispirato.

Cosa c’entra Pisa in tutto questo? Poco o nulla, eccetto il fatto che due testimonial del progetto – due giornalisti della rivista satirica Mongolia – ieri sono passati da qui e hanno realizzato un breve video a sostegno della campagna di finanziamento, girato davanti alla Torre.

 

 

Questo invece è il video del bel progetto di Carolina Espinoza.

 

 

Download PDF

Scritto da:

Pubblicato il: 17 settembre 2014

Argomenti: Cultura, Mondo, Pubblicità, Tech

Visto da: 851 persone

, , , , ,

Post relativi

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ricevi paginaQ per email

Ciao!
Iscriviti alla newsletter di Pagina Q
Se lo farai ci aiuterai a far vivere l’informazione nella nostra città e riceverai la versione mail del quotidiano.
Naturalmente non cederemo a nessuno il tuo indirizzo e potrai sempre annullare la tua iscrizione con un semplice click sul link che troverai in ogni nostra mail.