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Oltre 300 firme contro la privatizzazione del nido San Biagio

asilo

Una lettera aperta sottoscritta da 310 persone, tra genitori e cittadini di Pisa, che hanno voluto esprimere il loro profondo dissenso verso il percorso di esternalizzazione dei servizi alla prima infanzia portato avanti dall’amministrazione comunale. In particolare la lettera prende spunto dal recente bando per l’esternalizzazione del nido di San Biagio, su cui già sindacati e forze politiche si erano espresse con contrarietà. La raccolta firme, spiega Jonatha Trabucco, che fa parte del comitato di gestione del San Biagio, “è partita dai genitori ma ha coinvolto cittadini del quartiere e non solo, perché l’esperienza positiva dell’asilo nido comunale era riconosciuta da moltissime persone”. La lettera, che pubblichiamo di seguito, è stata protocollata ieri mattina e i cittadini sperano che possa riaprire il dialogo con il Comune.

Con la presente lettera vogliamo esprimere il nostro profondo dissenso verso il percorso di esternalizzazione dei servizi educativi che l’attuale Amministrazione Comunale sta intraprendendo, vista l’ormai sicura conversione del nido comunale “San Biagio” da gestione diretta a gestione indiretta.

La graduale esternalizzazione di un servizio così importante per la comunità appare a tutti come un disimpegno da parte dell’Amministrazione che rischia di portare ad un peggioramento della qualità del servizio offerto. Inoltre, spaventa il fatto che questo possa essere solo l’inizio e che, con limiti sempre più stringenti sulla spesa pubblica e sulle assunzioni, il processo non si arresti e porti all’esternalizzazione di un numero sempre maggiore di nidi comunali.

Inoltre, quello che sorprende in modo allarmante è il fatto che l’Amministrazione abbia scelto di esternalizzare proprio il nido “San Biagio”, da anni riconosciuto da tutti i genitori con bambini frequentanti (o che abbiano frequentato) asili nido come uno dei migliori asili di Pisa.

Va infatti sottolineato che ricollocare e dividere il personale comunale attualmente in forza nido “San Biagio” tra gli altri asili nido comunali significa distruggere e disperdere un ottimo gruppo di lavoro (composto non solo dalle educatrici, ma anche dal personale ausiliario e dalla cuoca). Solo il grande lavoro e la passione che hanno animato il gruppo di educatrici del nido nel corso di 20 anni ha permesso di sviluppare un progetto educativo di livello eccellente che va ben al di là del requisiti minimi previsti dal Comune di Pisa e che ha permesso al “San Biagio” di essere considerato un punto di riferimento della città.

Molto difficilmente una struttura privata saprà offrire un servizio minimamente paragonabile.
È quindi con profonda tristezza che prendiamo atto del fatto che l’Amministrazione, senza alcun rammarico evidente, stia perdendo questo grande patrimonio che non potrà essere sicuramente ricostruito in pochi anni, spinta solo da un’analisi che individua la struttura del nido San Biagio come la più adatta al processo di esternalizzazione avviato.

Infine vogliamo sottolineare che il percorso condiviso con i genitori e le educatrici di cui L’Amministrazione parla è puramente illusorio e sicuramente non reale. I pochi incontri programmati in tutta fretta, non pubblicizzati abbastanza nonostante l’importanza della problematica e avvenuti solamente qualche giorno prima dell’approvazione del bilancio comunale 2014, sono stati semplicemente un modo in cui l’Amministrazione ha illustrato il percorso di esternalizzazione previsto, ma mai in alcun modo è stata data la possibilità ai genitori e/o alle educatrici di proporre una possibile alternativa.

Anche la comunicazione ai genitori ed alle educatrici, relativamente al nido individuato dall’Amministrazione per il processo di esternalizzazione, è avvenuta a metà marzo durante una riunione presso il nido San Biagio tenutasi solo a seguito di una richiesta di chiarimenti da parte degli stessi genitori. E ad oggi, le uniche dichiarazioni ufficiali sull’argomento sono quelle rilasciate anche a mezzo stampa dalla RSU comunale; nessuna dichiarazione ufficiale ai cittadini di Pisa invece dall’Amministrazione.

Alla luce di tutte queste considerazioni, riteniamo quindi l’esternalizzazione del nido San Biagio un grave fallimento per un’amministrazione di centro sinistra, che si è sempre vantata di ritenere i servizi educativi alla prima infanzia come uno dei punti fondamentale della propria azione.

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Pubblicato il: 9 maggio 2014

Argomenti: Pisa, Politica, Scuola-Università, Sociale

Visto da: 676 persone

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