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Canapisa 2015, la quindicesima edizione della street parade antiproibizionista

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Partenza alle 16 da piazza della Stazione. Resta invariato il tragitto del corteo, che termina in via Canavari, dietro il carcere Don Bosco. Legalizzazione e riduzione del danno i temi della manifestazione


Torna con la sua quindicesima edizione il Canapisa, la street parade antiproibizionista che ogni anno chiama a raccolta in città migliaia di partecipanti da tutta Italia.

La manifestazione si svolgerà sabato 23 maggio 2015: l’appuntamento per i manifestanti è infatti alle ore 16 in piazza della Stazione, anziché nella storica piazza San Antonio.

È l’Osservatorio Antiproibizionista di Pisa, organizzatore della manifestazione, a spiegare le ragioni della street: “Promuoviamo questa giornata per protestare contro le leggi proibizioniste pacificamente e festosamente”.

I provvedimenti al traffico

Chiusura al traffico veicolare con istituzione del divieto di sosta e rimozione coatta dei veicoli parcheggiati delle seguenti strade, solo al momento del passaggio dei partecipanti (previsto dopo le 14): piazza della Stazione, via Puccini, viale Bonaini, piazza Guerrazzi, Bastione Sangallo, lungarno Fibonacci, ponte della Fortezza, lungarno Buozzi, via del Borghetto, via Luschi, via Gioberti, via Garibaldi, via Canavari.
Dalle ore 12, su tutte le strade sopra citate, sarà sospeso il pagamento nei parcheggi gestiti da Pisamo.

“Dopo anni di esperienza e di osservazione del fenomeno dell’uso di sostanze psicoattive, legali e illegali – aggiungono – l’Osservatorio è sempre più convinto che la proibizione sia all’origine del ‘problema droga’ e che impedisce quella crescita culturale dei singoli e della collettività necessaria per confrontarsi concretamente con un’esperienza umana così caratteristica delle popolazione di ogni tempo e luogo. Liquidare la vicenda droghe come un ‘problema’, che sia di natura penale o sanitaria, non solo è riduttivo, ma è anche fuorviante”.
Criticano quindi il Comune di Pisa: “Da qualche anno organizza nel giorno di Canapisa la giornata dello sport.
Oltre che rappresentare un ostacolo fisico al percorso della manifestazione l’idea dell’Amministrazione è probabilmente quella di creare una sorta di contrapposizione simbolica tra una visione della vita ‘sana’ (del Comune) e una ‘insana’ (Canapisa). Rifiutiamo questo dualismo riduzionista e rimandiamo al mittente certe accuse nei confronti del movimento antiproibizionista”.

IL PERCORSO. Il percorso di Canapisa sarà lo stesso dello scorso anno, a eccezione del luogo di partenza che non è più piazza Sant’Antonio ma la Stazione. Il corteo parte alle 16, passa poi da viale Bonaini, piazza Guerrazzi, ponte della Fortezza, via del Borghetto, e così via fino alla conclusione della manifestazione prevista in via Canavari, dietro il carcere Don Bosco. Quest’anno saranno ci saranno 7 soundsystem e 2 camion di riduzione danno, pronti cioè a intervenire in caso di malori dovuti al caldo o a eccessi dei manifestanti.

Foto di Sonia Marrese

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Pubblicato il: 22 maggio 2015

Argomenti: Cronaca, Pisa, Politica

Visto da: 3419 persone

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