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Più forze dell’ordine sul litorale per l’estate. Confesercenti approva

tirrenia

Negli scorsi giorni si è tenuto un vertice indetto dal Prefetto con associazioni di categoria, amministrazione e forse dell’ordine per affrontare la stagione balneare. Confesercenti racconta l’esito


Un pattugliamento costante di piazza Belvedere a Tirrenia nei fine settimana estivi, agenti della polizia stradale a presidiare le vie di accesso al nostro litorale (dall’Aurelia alla superstrada Firenze-Pisa-Livorno).

Sono queste due azioni che il prefetto Attilio Visconti ha annunciato lunedì in occasione di una riunione sull’ordine pubblica appositamente convocata a Marina di Pisa nella sede della circoscrizioni, e a darne notizia è la Confesercenti.

Il prefetto ha voluto incontrare i soggetti coinvolti negli interventi per la sicurezza e la prevenzione alla vigilia della stagione estiva, insieme al Parco, le associazioni di categoria e l’amministrazione comunale, presente con il vicesindaco Paolo Ghezzi. Proprio le associazioni di categoria avevano sollecitato una riunione dedicata al litorale per cercare di intervenire per tempo sulle principali criticità legate alla affluenza di turisti e frequentatori delle spiagge.

“Abbiamo apprezzato la scelta del prefetto di convocare una riunione dell’ordine pubblico sul litorale
– commenta il presidente di Confesercenti Pisa Antonio Veronese – e soprattutto la modalità di operare cercando di affidare ai singoli soggetti specifiche aree di intervento; dalla sicurezza alla viabilità fino alla lotta all’abusivismo commerciale”.

Tra i temi che più preoccupano gli imprenditori del litorale, quelli legati alla sicurezza e all’abusivismo commerciale, dicono. Ma quando si tratta di argomentarli uniscono vicende opposte, dai profughi ai rom, e il filo logico della loro contestazione diventa confuso: “Innanzitutto la vicenda dell’accoglienza dei profughi”, dice Antonio Veronese. “È giusto che ogni provincia faccia la sua parte dando ospitalità a queste persone che provengono da Paesi devastati dalle guerre. Questo però non vuol dire che non si possano trovare soluzioni più o meno idonee all’interno della provincia. Gravare il nostro litorale, come è accaduto in passato, di una ulteriore emergenza come quella dei profughi in piena stagione estiva riteniamo debba essere evitato. Così come diventa fondamentale intervenire sul campo nomadi abusivo lungo la via Bigattiera”.

Sul fronte dell’abusivismo commerciale, salutano con favore la proposta del prefetto di forze dell’ordine in piazza Belvedere a Tirrenia, con possibilità anche di rafforzamento ad agosto, chiedendo anche una mano agli stabilimenti balneari.

“Nei prossimi giorni – spiega il presidente dei balneari Confesercenti Alessandro Cordoni – faremo un incontro in prefettura per cercare di organizzare delle iniziative rivolte ai nostri clienti per scoraggiare l’acquisto di questa merce venduta abusivamente. Un’azione di dissuasione che potrebbe allontanare anche i venditori”.

Altro impegno preso sul fronte della mobilità e su sollecitazione del vicesindaco Paolo Ghezzi, “è quello di evitare la sosta selvaggia lungo i vialetti di accesso agli stabilimenti balneari rendendoli così facilmente percorribili in caso di intervento dei mezzi di soccorso (stesso discorso per i vialetti in pineta di accesso alla spiaggia)”.

Sulla viabilità Veronese è critico: “Purtroppo la stagione parte senza alcuna novità rispetto all’anno scorso e quindi con le criticità di sempre. Le pattuglie della polizia stradale daranno una mano sulle arterie di collegamento ma poi i problemi si scaricheranno sulle vie di accesso dove la competenza sarà dei vigili urbani”.

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Pubblicato il: 6 maggio 2015

Argomenti: Cronaca, Lungomare, Politica

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