Alla vigilia dello sciopero generale di oggi insegnanti, studenti e genitori si sono dati appuntamento in piazza Vittorio Emanuele per dire no alla “Buona Scuola” di Renzi
Quasi 500 persone ieri hanno partecipato al flash mob in difesa della scuola pubblica che si è tenuto a Pisa in piazza Vittorio Emanuele e in contemporanea in altre città italiane.
Insegnanti, genitori e studenti, vestiti di nero in segno di lutto per dire no alla “Buona scuola” del governo Renzi, alla vigilia dello sciopero generale e della manifestazione di oggi a Roma.
Una veglia per la scuola pubblica: lumini accesi e in mano la Costituzione italiana, di cui sono stati letti ad alta voce gli articoli 3, 33 e 34 per ricordare che “la scuola statale è un patrimonio da difendere”.