Il Tribunale di La Spezia ha pubblicato il nuovo bando per la cessione dei Cantieri di Pisa. Dimezzata la base d’asta, il bando premia chi garantirà l’occupazione e il rilancio del marchio
Mentre il tempo scorre per l’ultima tranche di ammortizzatori sociali per i 40 lavoratori, il Tribunale di La Spezia ha emesso un nuovo bando, il cui termine fissato è stato per il 21 aprile, in cui sono stati cambiati notevolmente i termini per l’acquisto dello storico stabilimento nautico.
Intanto il prezzo: dai precedenti 6,2 milioni di euro si passa a 3,2 euro. Vengono messo in vendita i marchi, i progetti e il know-how, nonché le tre imbarcazioni in corso di costruzione, mobili, arredi, macchine per ufficio e altri macchinari. Sono esclusi invece il travel lift e il carrello per lo spostamento delle barche, così come il subentro nel contratto di locazione con la Porta a Mare srl.
I possibili acquirenti dovranno inoltre inviare la domanda allegando il piano industriale, presentando garanzia bancaria e un deposito cauzionale del 10%. Tra i punti premianti verrà data priorità alla garanzia del mantenimento dei livelli occupazionali. Mentre l’offerta, si legge nel bando, “non potrà essere condizionata al subentro o al rilascio delle concessioni demaniali”; un elemento quest’ultimo che non fornisce garanzie sullo spinoso tema delle concessioni, come del resto era anche nelle precedenti gare andate deserte.
Su questo punto ci sono solo le parole di Giovandomenico Caridi, presidente e amministratore delegato della SpA Navicelli, che ha detto: “La Navicelli quando riceverà comunicazioni dal tribunale di avvenuta aggiudicazione, revocherà le concessioni e le rilascerà in maniera provvisoria all’aggiudicatario e contestualmente indirà una gara pubblica come previsto dal Codice della Navigazione”.
Fiducia è stata espressa invece dall’assessore alle attività produttive Giuseppe Forte, che ha commentato il bando dicendo: “Le tempistiche ristrette e il dimezzamento del valore di gara vanno incontro anche alle richieste dei lavoratori. Saremo ben lieti se a presentare offerta e se ad aggiudicarsi il concordato fosse un raggruppamento pisano d’imprese del settore, insieme alla cooperativa dei lavoratori”.
Il riferimento è all’interessamento della Pisa Superyacht, altro cantiere importante che opera ai Navicelli, che ha manifestato interesse a rilevare i Cantieri e rilanciare il marchio. L’operazione verrebbe fatta insieme alla cooperativa dei lavoratori dei Cantieri di Pisa, che si sono detti disponibili alla proposta. Ora andrà strutturata l’offerta in tempi brevi, perché il bando scade fra venti giorni e dopo oltre quattro anni dall’inizio di questa lunga vertenza, tempo da perdere non ne è rimasto.
