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Calci, un rifugio del CAI sul Monte Pisano

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L’affidamento al CAI è stata ufficializzato sabato. La struttura si trova a Fonte a Noce ed è stata ripristinata grazie ai finanziamenti del Comune di Calci, Provincia e Regione


rifugio1Il Monte Pisano ha il suo rifugio. Affidata al CAI di Pisa dal Comune di Calci, la struttura, anzi le due piccole strutture, sorgono a Fonte a Noce, sul sentiero 00 non lontano da Campo di Croce.
Sabato scorso la consegna ufficiale che arriva dopo un percorso iniziato nel 2008 e che ha visto coinvolte, accanto all’amministrazione calcesana, la Provincia di Pisa e la Regione Toscana che hanno contribuito a finanziare il ripristino delle due piccole strutture già esistenti ma in pessime condizioni.

Di circa 45 mila euro il costo dell’intervento, 9 mila dei quali finanziati dal Comune di Calci, a cui si sommano circa 7 mila euro spesi dall’amministrazione calcesana per ripristinare i sentiero che da Valle Buia (che sorge sopra Castelmaggiore) sale fino a Fonte a Noce: un intervento che ha riportato alla luce ciò che rimane della strada lastricata che in tempi remoti portava da Calci fino a Lucca.

rifugio2 “La consegna del primo rifugio del Monte Pisano – ha detto il sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti – si inserisce nell’azione che Comune e Provincia hanno portato avanti per garantire la fruibilità del monte e della rete escursionistica pisana. Un aspetto che deve caratterizzare sempre più il nostro territorio, importante per dare slancio al turismo sportivo e naturalistico e creare occasioni di sviluppo e lavoro, sia per garantire un presidio e una vitalità del monte che può contribuire alla sua sicurezza e alla sua conservazione”.

L’affidamento alla sezione pisana del CAI si inserisce nell’affidamento al Club Alpinistico Italiano della rete escursionistica toscana, che a Calci conta circa 20 km di sentieri aperti.

“La sfida – ha commentato Alessio Piccioli, presidente del CAI di Pisa – è innescare un meccanismo di partecipazione che lo renda vivo”.
“Lavoreremo tutti insieme – gli ha fatto eco Gabriella Ceccherelli che durante la sua presidenza della sezione di Pisa ha operato per raggiungere questo risultato – affinché il monte diventi più bello e perché si inneschi un meccanismo virtuoso di lavoro ed economia”.

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Pubblicato il: 16 marzo 2015

Argomenti: Ambiente, Lungomonte

Visto da: 1119 persone

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Una risposta a: Calci, un rifugio del CAI sul Monte Pisano

  1. avatar Roberto scrive:

    se fosse possibile una mappa non guasterebbe

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