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Antonio Mazzeo parte dalla Leopolda e si candida al Consiglio regionale

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#mazzeoneicircoli: con un hasthag il responsabile organizzazione del Pd toscano lancia il tour dei circoli della provincia pisana e annuncia la candidatura a consigliere regionale


Antonio Mazzeo ha scelto il circolo Pd della Stazione Leopolda per lanciare la sua corsa al Consiglio regionale in vista delle elezioni del maggio prossimo. Per raccogliere le firme a sostegno della candidatura e per cominciare a discutere una bozza di programma il responsabile organizzazione del Partito Democratico toscano parte da un luogo il cui nome è legato al progetto politico di Matteo Renzi, considerato “vero e proprio cantiere del cambiamento del partito e del Paese”.

Serve discontinuità con le logiche del recente passato, con la paura della subalternità a Firenze e con la difesa del campanile

“La mia candidatura – spiega Mazzeo – nasce proprio da questa voglia di cambiamento e di rinnovamento che dovrà contraddistinguere anche gli esponenti che rappresenteranno questa provincia nel prossimo consiglio regionale. È quello che mi hanno chiesto le tante persone che in questi mesi mi hanno spinto ad affrontare questa sfida, sia chi ha sostenuto da subito le posizioni di Renzi sia chi inizialmente era scettico ma ha poi capito che anche in questo territorio un processo di cambiamento è necessario e inevitabile. Serve discontinuità con le logiche del recente passato, con la paura della subalternità a Firenze e con una politica che è stata solo autoreferenzialità, difesa dell’esistente e del campanile. Pisa e la sua provincia meritano di essere protagonisti attivi nella Toscana che sarà e in questa battaglia voglio essere in prima fila”.

Chiaro il riferimento alle dinamiche locali del partito. “Il PD pisano deve diventare il luogo del cambiamento e smettere di considerare la provincia una periferia della città” afferma Mazzeo, “le scelte che il territorio della nostra provincia dovrà gestire insieme alla Regione non dovranno più essere pensate come una competizione col resto della Toscana ma come progetto unitario da vivere da protagonisti. Pisa e la nostra provincia diventeranno più forti se lavoriamo per guidare una Toscana sola e non per dividerla in tante toscane diverse.”

Dopo l’incontro di sabato 7 alla Leopolda, Mazzeo prosegue a ritmo serrato nei circoli provinciali. Il tour di #mazzeoneicircoli, non poteva mancare l’hashtag d’ordinanza, passerà da Cascine di Buti lunedì 9 e da Ponsacco martedì 10, poi toccherà a Pappiana, Riglione, Capanne di Montopoli, Monteverdi Marittimo e Fauglia.

“Oltre a chiedere di firmare per la mia candidatura sarà un’occasione per scambiarci idee e opinioni e confrontarci sulle priorità di intervento e i temi principali da portare in Regione” spiega il responsabile organizzazione del Pd toscano citando anche “l’obiettivo di costituire 100 comitati su tutto il territorio in modo da rendere il più capillare possibile questo progetto di partecipazione dal basso”.

Mazzeo annuncia che sul suo sito internet sarà possibile effettuare donazioni a sostegno della campagna. Sempre sulla scia della strada tracciata da Matteo Renzi, il candidato promette che “tutti i contributi saranno pubblicati sul web col nominativo di chi li ha effettuati, perché, da questo punto di vista, per tornare credibile la politica ha assoluto bisogno di togliere ogni zona d’ombra”.

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Pubblicato il: 9 marzo 2015

Argomenti: Pisa, Politica

Visto da: 786 persone

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