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Occasione persa per il Pisa, 0-1 contro l’Ascoli

pisa-ascoli

Ascoli sempre più vicino alla serie B. L’ex nerazzurro di turno Leonardo Perez punisce il Pisa, che manca numerose occasioni per mettere a segno un goal


Pisa Vs Ascoli: la gara tanto attesa tra due vecchie squadre blasonate, che si ritrovano dopo anni di fatiche a contendersi un posto al sole in Cadetteria. Alla presenza di un pubblico tipico delle grandi occasioni i nerazzurri non riescono a portare a casa la vittoria malgrado le numerose occasioni da goal. I marchigiani invece con estremo cinismo, trovano la rete con l’ex  di turno Leonardo Perez, un goal che non solo sancisce il primato dell’Ascoli in campionato, ma regala ai marchigiani una nuova consapevolezza nel girone. I nerazzurri escono da questa sfida con amarezza e tanta delusione per l’ennesima occasione mancata soprattutto tra le mura amiche.

Primo Tempo – Il Pisa nella prima frazione di gioco parte con decisione affidando la difesa a Lisuzzo, Paci e Rozzio chiamati a contenere il prolifico attacco bianconero. In attacco spazio dal primo minuto a Napoli ad occupare la fascia sinistra, con Arma centrale e Arrighini invece  spostato a destra. Primo brivido per la porta difesa dall’altro ex di giornata il portiere Ivan Lanni con Paci che al 17′ effettua un colpo di testa su cross di Costa, ma la palla esce di misura. Ancora Pisa pericoloso in avanti intorno alla mezz’ora con uno scambio tra Arrighini e Morrone e la  palla arriva sui piedi di Arma che di sinistro costringe Lanni alla deviazione in corner. Nerazzurri in crescita con Lanni ancora protagonista su un tiro insidioso di Pellegrini. I bianconeri rischiano molto ma vanno vicini al vantaggio con Grassi che innesca Peree in volata verso l’area nerazzurra, che lascia partire un potente tiro che viene deviato da Pelagotti sulla traversa. Il Pisa chiude in avanti la prima frazione di gioco con Arma che imbeccato da Arrighini, lascia partire un tiro troppo debole per creare reali difficoltà alla porta avversaria.

Secondo Tempo – Dopo un primo tempo nel quale i nerazzurri hanno tenuto in mano le redini del gioco, la ripresa si apre con un episodio negativo che si rileverà al termine della gara, decisivo in negativo per i nerazzurri. Difatti abbandona il campo per un infortunio al ginocchio il difensore Paolo Rozzio, fino ad allora tra i migliori in assoluto della gara. Dalla panchina si corre ai ripari, e non disponendo di difensori di ruolo (Sini era appiedato dal giudice sportivo) entra in campo il centrocampista Misuraca, arretrando Pellegrini e Costa e quindi il Pisa passa ad una difesa a 4.  Il Pisa sembra risentire sotto il profilo morale dell’infortunio di Rozzio commenttendo qualche errore di troppo. In particolare è Perez che sembra beneficiare dell’assenza del difensore nerazzurro così al 15′ riesce a liberarsi e a trovare la rete che tuttavia viene annullata per fuori gioco. Solo 6 minuti dopo su passaggio di Nardini è lo stesso Perez che questa volta trova il guizzo vincente e supera Pelagotti tra lo sgomento dei tanti tifosi nerazzurri. L’Arena ammutolisce e in campo il contraccolpo dello svantaggio si fa sentire anche se il Pisa torna a pungere al 30′ con Arrighini, lanciato da Iori è atterrato da Dell’Orco al limite dell’area. Fallo da ultimo uomo che costa l’espulsione al difensore marchigiano e i nerazzurri restano in superiorità numerica. Dalla punizione che ne segue calciata da Napoli nasce l’azione più discussa della gara con Arma che cade in area. I nerazzuri reclamano il rigore ma l’arbitro dopo aver consultato il guardalinee, posizionato sotto la gradinata, lascia proseguire il gioco. Minuti finali convulsi con Piccioni che tenta la carta Floriano che rileva Morrone e pochi minuti più tardi mette in campo anche Finocchio al posto di uno stanco Napoli. Pisa all’arrembaggio sul finale con ancora una volta Arma che impegna Lanni in una parata a terra. Malgrado i 5 minuti di recupero il risultato non cambia e il sogno nerazzurro svanisce. I titoli di coda sono tutti dedicati ai festeggiamenti della squadra ospite che con questa vittoria consolida il primato e vede la Serie B sempre più vicina.

Foto di Giorgio Tognetti
PISA – ASCOLI 0-1
PISA (3-4-3): Pelagotti 6,5; Lisuzzo 6, Paci 6, Rozzio 7 (2′ st Misuraca 5,5) ; Pellegrini 5,5, Morrone 6 (35′ st Floriano 6) Iori 6,5, Costa 6; Arrighini 5,5, Arma 6,  Napoli 5,5 (42′ st  Finocchio sv). A disp. Moschin, Mandorlini, Caponi, Dicuonzo. All. Marco Piccioni 5,5.
ASCOLI (4-3-3): Lanni 6; Avogadri 6, Pelagatti 6, Cinaglia 5,5, Dell’Orco 5,5; Nardini 6 (47′ st′ Barison sv), Pirrone 6, Addae 7; Grassi 6 (33′ st Rossi 6) Perez 6,5 (29′ st Altinier 6), Tripoli 6. A disp. Ragni, Carpani, Berrettoni, Gualdi. All. Mario Petrone 6,5.
ARBITRO: Lorenzo Illuzzi 5.
RETI: 21′  st Perez (A)
NOTE: serata fresca. Spettatori 7911 (incasso 76486 €). Circa 600 tifosi da Ascoli.
ANGOLI: 7-3 per il Pisa.
Ammoniti: Cinaglia( A), Morrone (P), Lisuzzo (P), Pirrone (A), Addae (A), Misuraca (P).
Espulsi: al 31′ st Dell’Orco per fallo da ultimo uomo.
Rec: pt 2′, st 5′

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Pubblicato il: 28 febbraio 2015

Argomenti: Pisa, Sport

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