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Dell’Omodarme (PD): “Non perdiamo l’opportunità per dare a Putignano un collegamento carrabile e ciclopedonale”

dellomodarme

Riceviamo e pubblichiamo l’intervento del consigliere comunale del PD Juri Dell’Omodarme sul dibattito relativo al sottopasso di Putignano e la relativa viabilità del quartiere


Putignano?
Cosa dobbiamo fare? Quali sono le priorità?
Putignano è stufo di discussioni e promesse durate anche troppi anni, occorre andare avanti con le priorità e realizzare gli interventi necessari e urgenti che sono il sottopasso Carrabile – ciclopedonale ed il ripristino del doppio senso di marcia in via Putignano e Via Immaginetta.

Davvero interessante e curioso che oggi dopo oltre 25 anni a Putignano qualcuno voglia rimettere di nuovo tutto in discussione, forse qualche domanda è lecita farsela, dov’è sta il problema? Siamo capaci di decidere e fare le scelte sulla base delle priorità e le risorse a disposizione tenendo conto di una visione complessiva?

Leggendo gli articoli di stampa e alcune dichiarazioni di questi giorni mi pare di no, forse li c’è anche la riposta al problema di Putignano, si vorrebbe tutto e subito ed invece sono decenni che aspettiamo una soluzione complessiva per il quartiere e non arriva! Se non mi sbaglio e non ho capito male la proposta innovativa sarebbe quella che se non ci sono le risorse per la soluzione pedonale al centro del quartiere congiuntamente alla realizzazione del sottopasso carrabile e ciclopedonale, blocchiamo il progetto del sottopasso carrabile e facciamo solo quello pedonale.

Avere delle incertezze e delle preoccupazioni sul progetto è lecito, e se va migliorato lavoriamo per migliorarlo come del resto in questi anni è stato fatto con un percorso che ha coinvolto il quartiere, ma non costringiamo Putignano a rimanere diviso. L’8 Gennaio 2010, oltre 5 anni fa, proprio a Putignano presso il Circolo Arci di Putignano venne promossa dal Comune di Pisa un’assemblea pubblica, forse sarebbe bene ricordarselo anche a chi oggi ha ripensamenti, che la proposta fatta dall’amministrazione alla presenza del Sindaco Marco Filippeschi, e gli assessori Serfogli, Gay e Cerri nella quale venne proposto di realizzare, rispetto al progetto di Ferrovie che avrebbe realizzato solo un collegamento pedonale al centro del quartiere, un sottopasso carrabile e ciclopedonale in un’unica opera tra via Ximenes e Via delle Bocchette e venne accolta all’unanimità.

I problemi del quartiere hanno una storia che ormai si trascina da anni, Putignano è costretto a convivere tra ferrovia e FI-PI-LI, oggi c’è un’opportunità concreta di ridare un futuro al quartiere con un collegamento carrabile e ciclopedonale, vogliamo perdere questa pportunità?

Io spero di no, ma nello stesso tempo occorre lavorare per trovare le risorse per le altre due priorità; la prima per ripristinare il doppio senso di marcia su Via Putignano e Via Immaginetta, con la realizzazione di nuovi parcheggi e l’altra con la soluzione anche solo pedonale al centro del Paese. Chi è contrario a trovare una soluzione per un attraversamento pedonale nel centro del paese? Nessuno ovviamente siamo tutti favorevoli, ma qui non si sta discutendo di questo, qui si sta discutendo di dare al quartiere una risposta immediata che tenga di conto di tutte le esigenze in base alle risorse a disposizione.

Prendere decisioni e caricarsi di responsabilità capisco non è facile, oggi più che mai che le risorse pubbliche sono quelle che sono. Come è fatto il quartiere, quali servizi e negozi ci sono? È vero che nel quartiere chiudono i negozi? Per facilitare la fruizione dei servizi pubblici e privati divisi tra la ferrovia e la superstrada, quali sono le priorità?

Abbiamo da un lato, tra FI-PI-LI e Ferrovia i servizi, quelli scolastici, che comprendono una scuola materna, un nido dell’infanzia, una scuola elementare, una scuola media, una palestra comunale con lezioni e corsi aperta tutto il giorno, i servizi decentrati comunali (ex circoscrizione) che oggi si sono ampliati, con la novità che da poco è possibile fare anche le carte d’identità, gli impianti sportivi, il cimitero, la chiesa con i suoi servizi, il circolo Arci, la Posta, gli studi medici e i negozi rimasti.

Tra Ferrovia e l’Arno è presente il nuovo centro residenziale e di servizi dei lavaggi su via delle Bocchette dove abitano numerose famiglie e numerosi servizi e negozi, sempre vicino è presente il nuovo centro di raccolta di Geofor. Su via Scornigiana al confine con Ospedaletto si sono sviluppati numerosi negozi e servizi, e attività, da quanti sono non è facile elencarli, mi domando se via Scornigiana si possa considerare in Putignano, io penso di si.

Queste precisazioni per rispondere a qualche polemica di questi anni in cui si dice che a Putignano chiudono i negozi, la risposta è si, se si guarda come fa qualcuno solo al centro del paese, ma se si guarda con una diversa visuale considerando il nuovo complesso dei Lavaggi, lo sviluppo avvenuto in questi anni su via Scornigiana e i servizi pubblici presenti su via Ximenes, che hanno la possibilità di ampliarsi a seconda delle scelte che facciamo, non mi pare che il risultato complessivo sia negativo, considerando anche i tempi della crisi e della concorrenza, anzi.

Ecco che la situazione vista da altra visuale fa cambiare idea e anche le considerazioni sulle priorità hanno un altro effetto su un ragionamento complessivo. Per questo e per facilitare la fruizione dei servizi pubblici e privati presenti su tutto il quartiere di Putignano, tenuto conto che le esigenze e le necessità cambiano rispetto a 30 anni fa, a mio avviso la necessità e la priorità, se oggi non ci sono le risorse per fare tutto le opere necessarie che sarebbero auspicabili, occorre dare priorità alla realizzazione delle infrastrutture che colleghino il quartiere nel modo migliore sia dal punto di vista carrabile che ciclopedonale.

Putignano, non ha bisogno di ennesimi ripensamenti e ritardi, forse se in passato ci fossero stati meno errori e le scelte venivano fatte con una visione complessiva e basate su interessi collettivi, rispetto a quelli individuali, oggi forse Putignano avrebbe già un collegamento carrabile e pedonale.

Juri Dell’Omodarme
Consigliere Comunale

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Pubblicato il: 4 febbraio 2015

Argomenti: Mobilità, Pisa, Politica

Visto da: 890 persone

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Una risposta a: Dell’Omodarme (PD): “Non perdiamo l’opportunità per dare a Putignano un collegamento carrabile e ciclopedonale”

  1. avatar Francesco scrive:

    Zzzzz…..

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