MENU

Un affresco settecentesco, “Barry Lyndon” restaurato all’Arsenale

lindon

L’anno nuovo si apre al Cineclub Arsenale di Pisa con Barry Lyndon di Stanley Kubrick, che a partire da oggi, lunedì 12 gennaio,  torna sul grande schermo a 40 anni dalla sua uscita. Il Ffilm sarà presentato in una copia digitale restaurata all’interno del progetto “Il Cinema ritrovato” della Cineteca di Bologna, in versione originale con sottotitoli in italiano.

“Barry era una di quelle persone abbastanza furbe da impadronirsi di una fortuna ma incapaci di conservarla. Infatti, le qualità e le energie che portano un uomo a conquistare una fortuna sono spesso le stesse che lo portano poi a perderla”, così la voce narrante di Sir Michael Murray Hordern introduce il personaggio di Barry Lyndon.

Uscito nel 1975 e tratto dall’omonimo romanzo di William Makepeace Thackeray, il film narra l’ascesa e la caduta di Redmond Barry (Ryan O’Neal), un avventuriero del Settecento di origini irlandesi che fu soldato, spia e giocatore d’azzardo, arrampicatore sociale, nonché marito della nobile Lady Lyndon (Marisa Berenson). Ambizioso, libertino, romantico, opportunista e bugiardo, ma a suo modo anche nobile, Kubrick ci regala di Barry Lyndon un ritratto indimenticabile. Ma tutto il Film è un incredibile “quadro” del Settecento che prende ispirazione proprio dai più grandi pittori dell’epoca e a cui Kubrick dedicò tutta la sua proverbiale maniacalità. La leggenda vuole che il regista americano, proprio per riprodurre le sfumature dei quadri del ‘700, non volle utilizzare la luce artificiale per illuminare le scene ma girò letteralmente “al lume di candela”. Anche grazie a questa “follia” il film ottenne 2 premi Oscar nel 1976 per la migliore scenografia e per i migliori costumi dell’italiana Milena Canonero.

Download PDF

Scritto da:

Pubblicato il: 12 gennaio 2015

Argomenti: Eventi, Pisa

Visto da: 744 persone

, , ,

Post relativi

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ricevi paginaQ per email

Ciao!
Iscriviti alla newsletter di Pagina Q
Se lo farai ci aiuterai a far vivere l’informazione nella nostra città e riceverai la versione mail del quotidiano.
Naturalmente non cederemo a nessuno il tuo indirizzo e potrai sempre annullare la tua iscrizione con un semplice click sul link che troverai in ogni nostra mail.