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“Partecipo, dunque sono”. Un anno di CTP in un convegno e un bilancio

ctp

Si terrà sabato 13 dicembre al Centro espositivo SMS un convegno sulla partecipazione dal titolo “Partecipo, dunque sono – insieme per costruire, cittadini, ctp, comune”. Un momento di riflessione e di bilancio dell’esperienza dei Consigli Territoriali di Partecipazione, nati dalle ceneri delle circoscrizioni, che in questo ultimo anno di attività hanno vissuto momenti diversi, tra difficoltà e soddisfazioni.

Il convegno si apre il pomeriggio con gli interventi dei sei presidenti dei Ctp di Pisa, a seguire un dibattito con il dott. Luca Corchia del dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Pisa, che illustrerà il progetto del percorso partecipativo sul parco urbano di Cisanello. A chiudere il convegno la relazione del prof. Francesco Dal Canto del dipartimento di giurisprudenza dell’Università di Pisa.

“I CTP non sono consigli comunali bonsai, ma luoghi dove il confronto cerca di non essere strumentalizzato ma di diventare, invece, strumento a sua volta per la crescita di una comunità e per un dialogo più proficuo con l’amministrazione”, ha commentato l’assessore alla partecipazione Dario Danti. “Per i presidenti dei Ctp si è trattato di un anno intenso appunto, tra elementi di difficoltà e obbiettivi raggiunti”.

biondi_1La pensa così anche Marco Biondi, presidente del Ctp3: “Le richieste e le esigenze dei cittadini hanno fatto da sfondo al nostro lavoro di mediazione. Sabato porterò in particolare l’esperienza del mio territorio, dove i cittadini hanno sollevato il problema di Piazza della Fornace, a Riglione, una piazza recentemente risistemata dove c’è un problema rispetto alla fontana. Un piccolo problema a partire dal quale, però, i cittadini hanno potuto dire la loro proponendo anche delle soluzioni”.

mazzantiniPer Giacomo Mazzantini, presidente del Ctp4, “il lavoro dei consigli di partecipazione deve essere misurabile e misurato: solo così si può rendere lo strumento utile e a servizio di cittadini e amministrazioni”. Quanto alla sua esperienza, “porterò ad esempio il lavoro fatto sulla variante anticipatrice al piano strutturale, che coinvolge in modo particolare i quartieri di San Giusto e San Marco e sulla quale è necessario mettere a disposizione dei cittadini tutti gli elementi utili alla discussione”.

bombaAnnalisa Bomba è presidente del Ctp1, che si occupa del Litorale. Per lei lo strumento dei consigli di partecipazione dev’essere migliorato: “I cittadini stentano a capire il ruolo e le funzioni di questi organi, pur mostrando interesse per la partecipazione. Solo nel nostro Ctp – spiega – oltre 50 persone hanno chiesto di far parte delle commissioni, in particolare quella che si occupa di ambiente e territorio, segno che la volontà di agire attivamente è forte”. Tra le criticità da superare, per Bomba, “c’è quella degli schieramenti politici che tendono a riproporsi anche nei Ctp. Essendo composti da persone nominate dalla politica devono riuscire a superare questa condizione e diventare strumenti di tutti”.

ciardelliPer Federica Ciardelli, presidente del Ctp6, “è stato un anno di lavoro proficuo e positivo”, e la criticità riscontrata “sta nella comunicazione, che deve essere più incisiva e riuscire a raggiungere più persone possibile”. Per il Ctp6 due sono state le attività più importanti svolte in questo anno: “La campagna di ascolto dei quartieri, che è durata circa 6 mesi, ma che ci ha fatto capire quanto sia importante conoscere da vicino i problemi e le richieste dei cittadini”, e il percorso partecipativo sulla pedonalizzazione di via Santa Maria, “un percorso che non si è ancora concluso ma che ha già consentito ai residenti di formulare proposte e suggerimenti, oltre a esprimere i propri disagi”.

digaddoInfine, Benedetta Di Gaddo che presiede il Ctp2, ha vissuto un anno anche di festa: “Il CEP quest’anno ha festeggiato i 50 anni e il Ctp è stato un punto di incontro per associazioni e cittadini che volevano celebrare l’avvenimento”. Oltre a questo, l’attività del suo Ctp si è concentrata “sulle modifiche al regolamento per gli Orti Sociali”, ma anche sull’esperienza dei Ctp itineranti, “come quello portato avanti a Porta a Mare, un quartiere che sta vivendo grandi cambiamenti e disagi legati alla mobilità”.

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Pubblicato il: 12 dicembre 2014

Argomenti: Pisa, Politica

Visto da: 1145 persone

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Una risposta a: “Partecipo, dunque sono”. Un anno di CTP in un convegno e un bilancio

  1. avatar Ilcanedigesso scrive:

    Mi sembra una buffonata. Ma davvero questi qui pensano di fare partecipazione? Sarebbe interessante andare alle loro riunioni per vedere quanti cittadini ci sono.

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