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Salviamo Coltano e la sua storia con il recupero della stazione Marconi

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Recuperare e valorizzare Coltano e la stazione radio di Marconi attraverso una regia che non veda coinvolto solo il Comune di Pisa.  L’intervento di  Juri Dell’Omodarme, presidente della Commissione Urbanistica e Lavori.

In questi anni per Coltano, si sono fatti pochi passi avanti, ma l’attenzione per il recupero e la valorizzazione di Coltano non è mai svanita, anzi partendo da chi in questi anni ha cercato di tenere accessi i riflettori, attraverso le numerose iniziative politiche e istituzionali organizzate a Coltano.

Molto spesso a Pisa i progetti e le idee si concretizzano ed è per questo che insieme ai residenti e il Circolo PD Putignano – Coltano, non ho mai mollato la presa sul “Progetto Coltano” per avviare una nuova fase che permetta di cambiare rotta, passando dal degrado e l’abbandono al recupero e la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e ambientale presente a Coltano.

La situazione come sappiamo è molto complessa per le numerose competenze che interagiscono su Coltano, per questo occorre un coordinamento ed una regia che vada al di là del Comune di Pisa; alcuni passi avanti si sono fatti ma ancora il percorso è tutto in salita.

La Stazione Marconi sta cadendo a pezzi come gran parte di Coltano e questa è una ferita aperta, che non fa male solo a Pisa e alla Toscana, infatti la storica stazione radiotelegrafica presente a Coltano è quella in cui Guglielmo Marconi nel 1903 effettuò la prima trasmissione con un trasmettitore a scintille e nel 1910 inviò per la prima volta un messaggio radio, che dall’Europa raggiunse l’Africa questo rappresentò per l’Italia e l’Europa una innovazione e una conquista epocale.

In questi ultimi anni molti tentativi si sono fatti per recuperare la Stazione Marconi, ma poi niente si è concretizzato, l’ultima battuta d’arresto è avvenuta verso giugno di questo anno, quando fu negato il trasferimento del bene al Comune di Pisa da parte del demanio, e altri annessi limitrofi, che sono ben vincolati per il loro valore storico, ma diciamo più chiaramente che sono più vincolati allo stato di abbandono in cui si trovano attualmente.

Per questo abbiamo sollecitato e chiesto un forte impegno del Sindaco di Pisa, il Presidente della Regione Enrico Rossi e della Eurodeputata Simona Bonafè che sono stati ospiti a luglio di quest’anno alla Festa de l’Unità di Coltano, sia per superare la burocrazia, ma anche per dare gambe al progetto, trovando i fondi necessari per avviare la fase di recupero.

Come Presidente della commissione urbanistica e lavori pubblici del Comune di Pisa, ho proposto in accordo con la Presidente della Commissione Cultura e Turismo Alessandra Mazziotti, di chiedere al Presidente del Consiglio Comunale Ranieri del Torto di convocare una commissione congiunta per effettuare un sopralluogo nelle prossime settimane a Coltano per conoscere da vicino la situazione di abbandono in cui versa la Stazione Marconi e conoscere nel dettaglio il progetto preliminare che l’Amministrazione Comunale ha pronto nel cassetto, e che se messo in campo, a mio avviso rappresenterebbe davvero una svolta di interesse Nazionale .

Per il recupero e una completa valorizzazione di Coltano, altre proposte sono state messe in campo, a mio avviso occorre ripensare a un progetto complessivo di Coltano puntando soprattutto a nuove opportunità residenziali recuperando i volumi esistenti sia pubblici che privati, questo permetterebbe di poter attrarre risorse da investire nelle manutenzioni, nelle infrastrutture e nei servizi necessari per far rivivere il quartiere, che altrimenti rischia di continuare il suo declino.

Juri Dell’Omodarme

 

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Pubblicato il: 22 ottobre 2014

Argomenti: Ambiente, Cultura, Pisa, Politica

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