MENU

Il Porto di Pisa compie un anno di vita

porto

Il Porto di Pisa ha raggiunto il suo primo anno di vita, festeggiando ieri sera al ristorante “Fuori Onda”, che sorge al centro del bacino portuale, con un evento al quale hanno partecipato i rappresentanti delle istituzioni e gli armatori che hanno già scelto il Porto di Pisa come ormeggio per le loro imbarcazione.

Simone Tempesti, amministratore unico della “Porto di Pisa srl” che gestisce l’infrastruttura e ne programma l’attività e gli sviluppi, ha colto l’occasione per fare il punto sulla programmazione e le cose già fatte. A cominciare dalla nuova immagine del Porto di Pisa, “affidata – si legge in una nota – a un inedito marchio che deriva il proprio impianto grafico da un particolare dalla Torre di Pisa, quel bassorilievo posto all’ingresso del monumento che raffigura il Portus Pisanus celebre nell’antichità. Un suggestivo richiamo al passato e alla fama di Pisa sul mare il cui stemma compare sulla bandiera della Marina Italiana”.

Tempesti ha quindi fornito alcune cifre sull’andamento dell’infrastruttura: “Attualmente in porto ci sono circa 150 barche ormeggiate stabilmente e il numero cresce di mese in mese nonostante diversi armatori che hanno acquistato il posto barca non l’abbiano ancora utilizzato né locato. Da febbraio ad oggi è stata siglata una media di un contratto al giorno di ormeggio di medio e lungo periodo e numerose sono le prenotazioni per la fine della stagione estiva”, ha detto.

Anche il dato dei cosiddetti transiti, cioè delle barche che sono in crociera nel Mediterraneo e scelgono Pisa per una sosta meno prolungata, per Tempesti è segnale che ispira fiducia: “Negli ultimi due mesi – ha affermato – i transiti sono stati circa 250 e di questi il 50 per cento ha riguardato barche straniere. Una cifra questa che ha superato in soli due mesi il totale dei transiti del 2013. Ed è un dato, quello delle barche straniere che arrivano in porto, che tende significativamente a crescere mano a mano che ci si inoltra nella stagione turistica. Se si considera che il porto è in attività solo da un anno questo non può che renderci soddisfatti e farci sperare per ulteriori incrementi”.

L’anno trascorso è poi servito anche a mettere ulteriormente a punto la struttura del porto e i servizi offerti: gli equipaggi delle imbarcazioni hanno a disposizione una stazione meteo consultabile on line, una web cam puntata sull’imboccatura del Porto per rendere più agevole l’ingresso nel bacino di ormeggio e il wi-fi su tutta l’area portuale.

Un elemento di innovazione è quello rappresentato dal servizio cosiddetto “social wi-fi” che fornisce informazioni in sei lingue sulla città di Pisa e sulla Toscana relativamente a eventi, manifestazioni e spettacoli di cui si potranno anche acquistare on line i biglietti. Imminente poi è l’attivazione del servizio di bunkeraggio per l’erogazione dei carburanti alle imbarcazioni ormeggiate in porto e a quelle in transito. “L’impianto è già completo e pronto a entrare in funzione. Si aspetta soltanto l’ultima firma sulla procedura tecnica necessaria ad autorizzarne il funzionamento. Ma ormai è questione di giorni”, si legge ancora nella nota.

foto portodipisa.it

Download PDF

Scritto da:

Pubblicato il: 1 luglio 2014

Argomenti: Economia-Lavoro, Lungomare, Pisa

Visto da: 759 persone

, ,

Post relativi

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ricevi paginaQ per email

Ciao!
Iscriviti alla newsletter di Pagina Q
Se lo farai ci aiuterai a far vivere l’informazione nella nostra città e riceverai la versione mail del quotidiano.
Naturalmente non cederemo a nessuno il tuo indirizzo e potrai sempre annullare la tua iscrizione con un semplice click sul link che troverai in ogni nostra mail.