Presentato ieri in Prefettura il progetto di manutenzione, consolidamento e riqualificazione del Palazzo della Sapienza, che andrà al voto per l’approvazione nel prossimo Consiglio di Amministrazione dell’Università il 20 luglio.
A illustrarlo il Rettore Massimo Augello nel corso della Conferenza provinciale Permanente convocata dal Prefetto Francesco Tagliente, in cui si è deciso la volontà di avviare i lavori necessari a ripristinare i servizi della Biblioteca Universitaria, per consentire una veloce riapertura al pubblico.
A prendere parte alla Conferenza per il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo il Segretario Generale Antonia Pasqua Recchia, il Direttore Generale delle Biblioteche, gli istituti culturali e il Diritto d’autore, Rossana Rummo, il Direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana Isabella Lapi, Il Soprintendente per i Beni Architettonici Paola Raffaella David, la Direttrice della Biblioteca Universitaria di Pisa Angela Marseglia e il Responsabile dell’Ufficio Sicurezza Patrimonio Culturale Paolo Iannelli; per il Comune, il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi, il Presidente della Provincia Andrea Pieroni, l’Assessore alla Cultura del Comune di Pisa Dario Danti, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Marco Frezza, il Responsabile della Protezione Civile del Comune di Pisa Luca Padroni e il dott. Giovanni Chiantini della Asl 5-
Il Rettore Augello, nel ripercorre le tappe di questi due anni di chiusura, si è soffermato sugli esiti principali della “verifica della sicurezza statica e analisi della vulnerabilità sismica dell’edificio”, da cui è emersa la necessità di interventi strutturali sul Palazzo della Sapienza, e la necessità di alleggerire di un 1/3 i carichi gravanti sui pavimenti della Biblioteca Universitaria. Un intervento quest’ultimo in via di completamento con il trasferimento dei periodici nella sede dei locali restaurati del San Matteo.
Il Rettore ha una proposta di cronoprogramma dei lavori, alla conclusione dei quali il Palazzo della Sapienza tornerà anche ad accogliere le attività del dipartimento di Giurisprudenza, e della biblioteca giuridico sociale dell’Ateneo.
Tutti i rappresentanti degli Enti coinvolti hanno assicurato la totale disponibilità a fornire la piena collaborazione affinché tutta l’attività amministrativa e tecnica si svolga nella maniera più celere possibile, eliminando qualsiasi ritardo burocratico che possa essere di ostacolo al rilascio delle autorizzazioni e dei pareri necessari. Per quanto riguarda il reperimento delle risorse economiche è stato garantito un contributo da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e dalla stessa Università, mentre, per stringere ulteriormente i tempi, si è convenuto l’immediato coinvolgimento della Soprintendenza, l’ASL 5 e il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco nello sviluppo del progetto di recupero dell’edificio.
