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Muore operaio folgorato dall’alta tensione

ambulanza

Un operaio moldavo di 34 anni, Dumitru Kostaki, è morto folgorato nella giornata di sabato a Pontasserchio, dopo avere urtato accidentalmente con un carrello mobile sul quale stava lavorando i cavi dell’alta tensione che sovrastano l’impianto sportivo Valerio Cei della frazione di Limiti.

Ferito gravemente anche Fabio Fioriti, noto imprenditore di San Giuliano Terme (Pisa), che si trovava vicino a lui. Fioriti, 57 anni, è stato trasportato in ospedale in codice rosso; è titolare della ditta Eurofisa, che stava svolgendo i lavori nell’impianto sportivo.

Illeso invece un terzo operaio. Al vaglio del dipartimento di medicina del lavoro dell’Asl di Pisa la dinamica dell’infortunio.

Secondo quanto si è appreso, la vittima si trovava in vetta al carrello e la scossa elettrica fatale lo ha attraversato dalle mani uccidendolo praticamente sul colpo. È rimasto invece praticamente illeso un terzo operaio impegnato nei lavori di manutenzione. In seguito all’incidente in tutta la zona di Pontasserchio per circa un’ora è stata tolta l’alimentazione elettrica.

Kostaki lascia la moglie e due figli piccoli. Sulla dinamica dell’incidente e sulle condizioni di lavoro della vittima si stanno compiendo gli accertamenti del caso. Dovranno essere chiarite le responsabilità in merito all’inquadramento del lavoratore – la moglie afferma infatti che lavorava in nero – così come le misure di sicurezza adottate.

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Pubblicato il: 26 maggio 2014

Argomenti: Cronaca, Economia-Lavoro, Lungomonte, Pisa

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