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Mixart ai nastri di partenza

Mixart-Pisa

Sessanta eventi in quattro giorni, dal 24 al 27 aprile, per l’inaugurazione di Mixart. Un centro culturale, uno spazio teatrale e musicale e insieme un luogo per il coworking, lo sport e i laboratori. 700 metri quadri distribuiti in nove sale piene di luci in via Bovio, a Pisa, là dove una volta trovavano posto gli uffici di collocamento. Da qui il sottotitolo di Mixart, Kollok, che in quanto palindromo vuole anche essere un riferimento a un luogo dove le persone circolano. Con loro le idee e i loro stimoli.

Gli spazi di Mixart sono destinati ad accogliere tutte quelle realtà pisane che hanno bisogno di una casa: alla base l’idea e la voglia di fare rete, di creare un posto che aspira ad essere una fucina di produzione. Che offra i suoi spazi per corsi, seminari, workshop in cui il contatto e il confronto fra le associazioni e le persone sia fonte di nuovi stimoli e collaborazioni.

“L’idea – spiega Simone Modafferi presidente dell’associazione – nasce un anno e mezzo fa con l’aspirazione di dare a Pisa un nuovo respiro culturale e sociale”. Mixart vede la luce dall’incontro di Fabio Viola, Simone Modafferi, Tiziano Toracca e Pietro Bertucci. Ma presto attira intorno a sé esponenti della vita culturale e artistica della città: Margherita Guerri, Fabio Di Tanno, Michele Lanzo, Vanya Petrova, Luca Lunedì, Francesca Catelli.

Fra gli spazi di Mixart trova posto un piccolo bar all’ingresso, che sarà caratterizzato da prodotti biologici e kilometro zero, e una sala prove adeguatamente insonorizzata con spazio dedicato anche alla registrazione.

 

 

Sono circa 35 le associazioni e le realtà che hanno deciso di usare questi spazi: qui oltre ad un posto fisico per le attività, Mixart offre la possibilità di farne la propria sede locale. Fra le prime ad approfittarne la FITA (Federazione Italiana Teatro Amatoriale), rimasta senza sede dopo la chiusura del teatro Canovaccio.

Fra le prime collaborazioni che si sono strette quella con il Centro di salute mentale della Asl 5. Qui, spiega lo psicologo e coordinatore del progetto Mud, “prenderanno vita laboratori dedicati a pazienti psichiatrici e aperti a chiunque voglia partecipare. Un’occasione di reinserimento nella vita comunitaria e anche un’opportunità per una migliore qualità della vita di tutti noi”.

L’inaugurazione sarà una grande festa, con un ricco cartellone di eventi: mostre, esibizioni di danza, arti marziali e scherma, laboratori di musica e teatro, proiezioni di film, presentazioni di libri e conferenze; e poi ancora spettacoli di improvvisazione e di prosa, video installazioni e giocoleria, progetti culturali e giochi da tavolo.

Tanti gli ospiti di questa quattro giorni: Lorenzo Garzella che il 25 aprile porterà a Mixart il progetto Memory Sharing e la proiezione dell’audio film Bomba libera tutti. Lo stesso giorno in via Bovio troverete Gipi con le letture dal suo Esse e il documentario dedicato ai migranti Alice nel paese delle promesse.

A inaugurare lo spazio giovedì 24 aprile, un incontro-seminario con le scuole dedicato a Primo Levi, poi ancora sabato 26 la video installazione ToriaquiloniCostellazione toro dalla land art al video di Luca Serasini e l’incontro Scrittori oggi con Nicola Lagioia. Domenica 27 sarà invece la volta di Tuono Pettinato con il suo Nevermind.

Un programma ricco in cui troverete nomi internazionali come Patrizia Hartman e realtà locali come Habanera, Ada, le compagnie Fita Il Gabbiano e Corte Tripoli Cinematografica, la palestra Di Ciolo, il Teatro del Ghigno, PcDonato, Games Academy. Un assaggio, dunque, di tutto quello che Mixart vuole raccogliere e mixare.

A salutare con soddisfazione l’arrivo di Mixart l’assessore alla cultura Dario Danti. “Mixart è un progetto unico ed innovativo nella realtà pisana, non tanto e non solo perché risponde alla necessità di spazi associativi. Il punto fondamentale di innovazione è che attraverso un luogo fisico aperto le associazioni si mettono in rete dando vita a una cooperazione e a un’interazione culturale”.
A fare la differenza, evidentemente, rispetto a realtà simili che già esistono a Pisa, è la disponibilità di uno spazio fisico, di un luogo.

Il conto alla rovescia per l’apertura di Mixart è iniziato!

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Scritto da:

Pubblicato il: 10 aprile 2014

Argomenti: Cultura, Eventi, Pisa, Sociale

Visto da: 4449 persone

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4 risposte a: Mixart ai nastri di partenza

  1. avatar andrea scrive:

    Auguroni per questo bellissimo progetto!!!!

  2. avatar andrea scrive:

    Auguroni per questo progetto!!!!

  3. avatar Redazione scrive:

    Le avevamo mandato una mail in risposta al suo primo commento, chiedendo di modificarlo coerentemente con la nostra policy e spiegandole perché non era stato pubblicato. La mail ci è tornata indietro perché l’indirizzo non esiste.
    Se vuole commentare i nostri articoli la invitiamo a leggere la nostra policy e a utilizzare forme di comunicazione più trasparenti, al posto di finte mail.

  4. avatar tom scrive:

    I fantomatici spambot di Palazzo Gambacorti: la guerra elettronica non ha confini!

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