Lo  zenzero si ottiene dai rizomi della pianta orientale Zingiber officinale, si può trovare essiccato ma sicuramente per apprezzarne tutto il suo particolare aroma è consigliabile usarlo  fresco, io lo sbuccio e lo grattugio, oppure lo affetto finissimamente.
Sono rimasta colpita la prima volta che l’ho assaggiato perché il suo sapore, aromaticamente  piccante risulta quasi fresco. E’ complicato descrivere la percezione olfattiva e il suo gusto, un insieme di dolce, piccante e speziato difficilmente comparabile.

Le sue origini sono antichissime e si ritrova su trattati di medicina  nel Medioevo come antidoto per la peste oppure usato come  afrodisiaco.
Oggi è riconosciuta la sua efficacia per  attenuare la nausea, o per placare fame inopportuna.
Io ne metto una fettina, insieme a un pezzetto di corteccia di cannella, nel tè.
E ‘ottimo usato nei dolci,  per esempio a me piace  grattugiato fine in pochissimo burro dove si scaldano appena delle pere succose a fettine e si alternano a una crema pasticcera (senza limone) per farcire  una crostata, ma si adatta tantissimo anche a preparazioni salate. Io lo aggiungo, quando lesso i ceci, nell’acqua a metà cottura .

L’altro ingrediente della ricetta di oggi è la carota, di cui , però vivorrei parlare anche un’altra volta per riservarle uno spazio da protagonista , fonte straordinaria di fibre, economica e facilmente reperibile (anche di ottima qualità) viene spesso snobbata.
Carote glassate al forno con succo d’arancia e zenzero
Ingredienti per 2 persone
4 carote medie; 1 arancia spremuta , un cucchiaino di miele ( non particolarmente aromatico); un pezzetto di zenzero (3 cm circa); 1 cucchiaio di olio d’oliva ; sale.
Tagliare le carote a bastoncini non troppo piccoli, più o meno 6 bastoncini di una carota media. Metterli in forno su una teglia antiaderente a 190° per 20 minuti.
Nel frattempo preparare un’emulsione con il succo d’arancia, il miele, lo zenzero grattugiato, l’olio e il sale. Trascorso il tempo, irrorare le carote con la salsina ben “sbattuta “ con una forchetta e rimettere in  forno per altri 20 minuti abbassando un pochino la temperatura del forno sui 170/180°.
Vanno mangiate calde.